Art. 1. Finalità
AGN – Amministratori Giudiziari Network ha l’obiettivo di:
a. Aggregare professionisti esperti nella gestione di beni e aziende sequestrate e confiscate, favorendo la partecipazione, la comunicazione e la condivisione di conoscenze tra essi e tra questi ultimi e ogni altro interlocutore istituzionale, universitario e associativo interessato alla tematica.
b.Promuovere forme innovative di gestione di beni e aziende sequestrate attraverso l’ausilio di un fornitore di servizi integrati di consulenza dotato di una organizzazione strutturata, presente in tutti i distretti e in tutti i paesi esteri, a prezzi particolarmente convenienti, al fine di semplificare ed efficientare le gestioni complesse di beni e aziende sequestrate.
c.Organizzare progetti ed eventi formativi e di diffusione sui temi trattati, in proprio o in collaborazione con l’associazione internazionale MCA, cui aderisce.
d.Affermare il marchio quale sinonimo di eccellenza ed esperienza dei professionisti aderenti.
Art. 2. Strumenti
Il Network si avvale di strumenti software e di procedure munite di diverse funzionalità particolarmente innovative, che consentono un’interattività diretta tra aderenti e tra aderenti e struttura di Direttivo del Network.
Art. 3. Aderenti
Possono aderire al Network, professionisti amministratori e custodi giudiziari, consulenti tecnici delle Procure e dei Tribunali.
Art. 4. Modalità di adesione
L’adesione al Network avviene tramite la sottoscrizione di una proposta standard e dietro presentazione di almeno un membro appartenente allo stesso distretto giudiziario, ovvero, in alternativa, su proposta del coordinatore del Network, sempre che ci sia il voto unanime di tutti i componenti e nel rispetto dei vincoli di esclusiva territoriale di cui alla proposta di adesione. In qualsiasi momento, il professionista potrà rinunciare all’adesione al Network.
Art. 5. Fruizione del Network
Gli aderenti al Network possono avvalersi dello stesso, in due modalità:
a. offrendo la disponibilità a collaborare localmente sulla base dei propri requisiti professionali;
b. chiedendo la collaborazione del Network e delle strutture da questo selezionate al fine di poter erogare consulenze specialistiche ai committenti dello stesso professionista, siano essi privati o pubblici. In tal caso il professionista concorderà direttamente con i partner proposti dal Network il dettaglio delle attività e il relativo contenuto economico.
Art. 6. Ambiti operativi
Gli ambiti di attività e di consulenza del Network nei quali si può intervenire con l’ausilio del partner globale…. Link a I nostri servizi..
Art. 7. Funzionamento
Il funzionamento operativo del Network è il seguente, in base alle diverse tipologie di attività.
Art. 8. Organizzazione
L’organizzazione operativa è articolata su tre livelli.
Direttivo del Network
Il Network è gestito da un Direttivo avente una funzione di indirizzo. E’ costituito da tanti membri quanti sono i district manager ed è coordinato dal promotore.
District manager
Sono i primi aderenti al Network dei rispettivi distretti giudiziari. Fanno parte di diritto del Direttivo.
Aderenti
Rappresentano il partenariato professionale del Network nell'ambito del territorio in cui operano, si rapportano con i District manager che li rappresentano in seno al Direttivo.
Art. 9. Progetti finanziati
Gli aderenti al Network avranno, in generale, la possibilità di partecipare – tramite lo stesso Network - a iniziative di formazione e/o consulenza e/o tutoraggio e/o monitoraggio nell’ambito di Progetti UE finanziati ove è richiesta una rete nazionale di Esperti.
Art. 10. Recesso
L’Aderente potrà recedere dal Network con una semplice lettera di dimissioni, fermo restando che eventuali attività in corso dovranno essere ultimate in base agli accordi.
Art. 11.Rinvio
Costituiscono parte integrante del presente Regolamento il Codice Etico di Comportamento (Allegato B) e l’Adesione.